Il nome foglia d’oro ha origini molto antiche. I greci la chiamavano πέταλον, che significa foglia, e i latini bractea, che ha il medesimo significato. Oltre alla metafora arborea, probabilmente la scelta di questo nome deriva anche dal fatto che la foglia d’oro è sempre stata impiegata come foglio di rivestimento di statue, pareti, soffitti di stanze, mobili e stoffe, ovvero per avvolgere in una lamina preziosa sottile come un foglio manufatti realizzati con altri materiali.

La foglia d’oro viene impiegata per rivestire di uno strato sottilissimo di oro oggetti realizzati in legno, vetro, metallo, pietra, tessuto etc. Nonostante sia sottilissima e quasi impalpabile, una volta applicata, la foglia d’oro è resistente e durevole. Le tecniche per realizzare dorature a regola d’arte sono piuttosto complesse e laboriose, ma attraverso la nostra Gilding Academy potrete scoprirne tutti i passaggi.

Si può definire foglia d’oro solo la foglia d’oro che contiene oro puro, eventualmente fuso con altri metalli preziosi come l’argento e il rame. I vari componenti formano una lega che viene colata negli stampi, fatta raffreddare e poi progressivamente assottigliata fino a diventare sottilissima. In commercio sono disponibili foglie d’oro di diverse carature. Le foglie d’oro che non contengono oro possono essere foglie d’argento, foglie platino, foglie palladio oppure foglie oro imitazione (dette anche similoro) realizzate con alluminio o rame.

Da millenni la foglia d’oro rappresenta il desiderio di dare un alto valore estetico e simbolico a un oggetto. Fin dall’antichità erano rivestiti di foglia d’oro i palazzi dei re; nelle diverse religioni sono coperte di foglia d’oro le statue delle divinità; sulle tavole delle persone abbienti erano avvolte nella foglia d’oro anche stoviglie e cibi. In tutti i suoi utilizzi, la foglia d’oro ha il duplice scopo di attirare l’attenzione e di sottolineare il significato speciale degli oggetti che riveste.

Anche se è sottilissima e leggera come una piuma, la foglia d’oro di buona qualità applicata correttamente può durare molto a lungo, come testimoniano, ad esempio, le dorature egiziane o romane, ben conservate dopo millenni. Questo dipende sia dalla purezza dell’oro, sia dall’ambiente in cui si trova, sia da eventuali protezioni applicate. È inoltre molto importante la tecnica di doratura utilizzata. In antichità, ad esempio, era permesso utilizzare la doratura a mercurio, impiegata dal Maestro Matteo Manetti nel 1602 per la doratura della palla d’oro sulla Cupola di Brunelleschi.

La foglia d’oro 24kt realizzata con oro puro, certificato e garantito, non è tossica perché l’oro è un materiale inerte e, in quanto tale, non interferisce in alcun modo con l’organismo. Per questo la foglia d’oro zecchino non solo può essere utilizzata in sicurezza anche per la decorazione di stoviglie da tavola, ma può anche essere mangiata. La foglia d’oro utilizzata per la doratura può contenere rame che può essere tossico in dosi elevate. Anche utilizzare preparazioni a base di oro non puro come l’oro colloidale può causare reazioni dannose per la salute.

La foglia d’oro è sottilissima e leggerissima. Il suo peso varia a seconda delle dimensioni, delle leghe utilizzate e dello spessore richiesto dalla superfice da dorare: superfici intarsiate richiedono spessori più sottili, mentre superfici piane spessori più importanti.

A differenza della foglia d’oro autentico che si conserva bene anche in ambienti esterni per 30 anni o più, la foglia d’oro imitazione è più sensibile agli agenti atmosferici e agli shock termici ed è meno resistente all’ossidazione e alla corrosione. Anche se trattata con una vernice protettiva, la foglia d’oro imitazione dura pochi anni.

Essendo prodotta solo con oro puro o con oro, argento e rame, la foglia d’oro può essere fusa. A causa della sua estrema sottigliezza, per ricavarne un quantitativo significativo di oro puro sarebbe però necessario fondere moltissime foglie d’oro.

La doratura è una tecnica decorativa il cui scopo è rendere prezioso un manufatto. Si definisce doratura il processo di applicazione della foglia d’oro a un oggetto realizzato con altri materiali. La foglia d’oro è la sottilissima lamina di oro che viene utilizzata per realizzare la doratura. L’artigiano che si occupa della doratura si chiama “doratore”, quello che produce la foglia d’oro si chiama “battiloro”.

La foglia d’oro si produce utilizzando solo oro zecchino, talvolta fuso con argento e rame. La foglia d’oro imitazione, detta anche oro falso, si produce con alluminio o rame. La foglia d’oro mantiene molto a lungo la sua brillantezza naturale e intensa perché l’oro puro non si ossida. La foglia imitazione, invece, è poco resistente all’ossidazione e alla corrosione. La foglia oro pura 24 kt è atossica perché l’oro è un materiale inerte che non interagisce con l’organismo. La foglia d’oro imitazione contiene rame che può essere tossico in dosi elevante.

Nel campo dell’architettura e dell’interior design la foglia d’oro viene utilizzata per decorare interi edifici, cupole, dettagli architettonici, cancelli, insegne di negozi, mobili e superfici. La foglia d’oro è utilizzata anche nell’home décor per la doratura di cornici, specchi, oggetti per la tavola in ceramica o vetro, vasche da bagno. La foglia d’oro è molto utilizzata anche per il restauro di quadri, sculture, oggetti in metallo e cornici e libri antichi. Due settori particolari in cui viene impiegata la foglia d’oro 24kt, realizzata seguendo rigide normative di legge, sono la cosmetica (per il make-up e per trattamenti esclusivi di cura della pelle) e l’alta gastronomia (per la decorazione degli alimenti).

La doratura è il procedimento di applicazione della foglia d’oro a un oggetto realizzato con altri materiali (pietra, legno, metallo, vetro, tessuto etc). L’artigiano che realizza la doratura si chiama doratore. Esistono molto tecniche di doratura: alcune (come la doratura a guazzo) sono molto complesse e laboriose e si realizzano con metodi e materiali tradizionali; altre tecniche sono più semplici e veloci e non richiedono una particolare esperienza. Per applicare la foglia d’oro è necessario trattare la superficie per renderla liscia, applicare un collante e stenderci sopra la foglia d’oro. In alcuni casi viene applicata anche una vernice protettiva.

Per produrre la foglia d’oro l’oro puro viene fuso con altri metalli nobili. Il lingotto così ottenuto passa più volte tra i cilindri laminatoi per ridurre progressivamente il suo spessore. La sottile lamina d’oro viene poi tagliata in quadretti grandi come francobolli che vengono messi tra fogli di carta e sottoposti a numerosi cicli di battitura meccanica o manuale che “stira” le lamine rendendo la superficie perfettamente liscia. Scopri di più

Un tempo la foglia d’oro veniva prodotta in piccole botteghe artigiane. Oggi viene fatta in aziende moderne utilizzando strumenti sofisticati. Nonostante la maggior parte del processo produttivo sia meccanizzato, il passaggio di rifinitura viene ancora realizzato totalmente a mano dall’artigiano battiloro che utilizza martelli di forme e di peso differente per conferire alla foglia d’oro uno spessore uniforme e una luminosità perfetta. La foglia d’oro Manetti viene prodotta a Firenze ed è 100% made in Italy.

I doratori riconoscono la foglia d’oro a colpo d’occhio perché ha una capacità unica di “giocare con la luce” riflettendola in modo irregolare come nessuna foglia d’oro imitazione può fare. Per chi non è esperto, invece, non è semplice distinguere la foglia d’oro dalla foglia d’oro imitazione. Per farlo è possibile utilizzare gli stessi metodi manuali (acido) o elettronici che si usano per testare l’autenticità dell’oro.

Per decidere quale tipologia di foglia d’oro acquistare è fondamentale sapere che uso se ne farà: esistono foglie d’oro adatte solo a dorature per ambienti interni e foglie d’oro particolarmente resistenti agli agenti atmosferici e quindi molto indicate per gli esterni. Esistono anche foglie d’oro adatte per dorare oggetti dalle superfici molto irregolari o foglie di dimensioni ideali per dorare grandi superfici lisce. In ogni caso è importantissimo comprare foglia d’oro solo da produttori come Manetti, che ne certificano la provenienza e l’autenticità e possono dare suggerimenti utili per compiere la giusta scelta.

Nel corso della storia la foglia d’oro è sempre stata usata come simbolo di benessere economico e status sociale. Utilizzata nei progetti architettonici di esterni e di interni, la foglia d’oro trasmette immediatamente un’idea di opulenza che ben si adatta alle dimore dei re come alle sepolture dei faraoni; agli edifici pubblici così come alle chiese, ai templi e agli edifici liturgici in generale. Dall’antichità classica fino all’architettura gotica e Rinascimentale fino al trionfo del Barocco e dell’Art Noveau tutti gli stili architettonici hanno via via riscoperto e utilizzato la foglia d’oro per nobilitare edifici, monumenti, stanze e oggetti di valore. Questa lunga tradizione è viva ancora oggi, come testimonia – ad esempio – la Fondazione Prada di Milano, disegnata da Rem Koolhaas e completamente coperta di foglia d’oro Manetti. Scopri la gallery di realizzazioni fatte con foglia oro