In Giusto Manetti Battiloro prendiamo molto seriamente la responsabilità verso l’ambiente, le persone che lavorano con noi e il territorio in cui operiamo. Crediamo fermamente che ogni azione faccia la differenza e che la grande sfida del nostro quinto secolo di storia sia produrre qualità nel rispetto degli esseri umani e del pianeta. Per questo scegliamo ogni giorno di essere un’azienda responsabilmente sostenibile e investiamo con uguale impegno su progetti strategici pluriennali e su buone pratiche quotidiane.
Progettato secondo la filosofia del total quality management su una superficie di oltre 8000 mq, il nostro quartier generale di Firenze è alimentato da 414 pannelli fotovoltaici installati sul tetto che producono circa 120.000 KWh all’anno, interamente destinati all’auto-consumo. Grazie all’impiego di fonti di energia rinnovabile, da ottobre 2012 a aprile 2021 abbiamo abbattuto di oltre 528.000 kg le emissioni di CO2, di più di 83 kg quelle di ossido di azoto e di 55 kg quelle di diossido di azoto. Sono numeri impressionanti che ci ripagano pienamente l’investimento sulla sostenibilità fatto nove anni fa.
Insieme ai pannelli solari, contribuiscono al bilancio green del nostro stabilimento anche 200 alberi di Cupresso Cipraris Leilandi che assorbono circa 800 kg di CO2 l’anno e un impianto di illuminazione con apparecchi a LED GE LIGHTING di ultima generazione con sensori che ci permettono di regolare automaticamente il consumo di energia elettrica e di bilanciare costantemente l’apporto di luce naturale e luce artificiale.
La nostra produzione sostenibile comincia fuori dalla nostra sede, lungo il percorso che ogni mattina porta al lavoro i nostri collaboratori, in gran parte residenti nelle vicinanze dell’azienda. Spostamenti brevi e mezzi pubblici aiutano anche loro a ridurre l’impatto sull’ambiente.
I laboratori dedicati alla produzione, tutti con pareti e soffitti coibentati e vetri high-tech altamente isolanti, sono dotati di sistemi di domotica che gestiscono l’accensione programmata di tutti i macchinari così come gli impianti, in modo da evitare qualsiasi spreco energetico.
La quasi totalità dei rifiuti generati nei processi produttivi e logistici è classificata con la lettera “R” che identifica i materiali riciclabili.
Per il packaging dei nostri prodotti, ad eccezione di una minima percentuale di plastica riciclata e solo dove indispensabile, utilizziamo da sempre materiali plastic-free come il vetro, il metallo, la carta e il pergamino.