GIUSTO MANETTI BATTILORO E FONDAZIONE MARCHESI: UN’ALLEANZA ALL’INSEGNA DEL BUONO E DEL BELLO DEL CIBO

Dopo anni di collaborazione con i ristoranti del grande chef Gualtiero Marchesi, Giusto Manetti Battiloro apre il 2021 annunciando un accordo pluriennale con la Fondazione Gualtiero Marchesi. L’obiettivo della partnership è promuovere la cultura del buono e del bello attraverso l’utilizzo della foglia d’oro nell’alta cucina.

Dal 1 gennaio Giusto Manetti Battiloro è ufficialmente socio sostenitore della Fondazione, nata per fare ricerca a tutto campo sulla gastronomia, intesa come una vera e propria arte applicata, e sul mangiare, interpretato come un atto culturale che unisce memoria e innovazione.

L’accordo prevede anche un importante sostegno alla formazione di giovani cuochi di talento che – grazie a una borsa di studio finanziata da Manetti – potranno seguire i programmi della prestigiosa Accademia Gualtiero Marchesi e realizzare, ogni anno, un piatto-icona decorato con la foglia d’oro alimentare.

E per celebrare come merita l’anniversario dei quarant’anni del celebre “Risotto, zafferano e oro” con cui Gualtiero Marchesi ha rilanciato a livello internazionale l’uso dell’oro in cucina, Manetti parteciperà a fianco della Fondazione a un ricco calendario di eventi, in programma nel 2021 sia in Italia che all’estero.

“Siamo particolarmente orgogliosi di questa alleanza – spiega Niccolò Manetti – perché è il riconoscimento reciproco di un lungo percorso di ricerca della bellezza e della qualità senza compromessi. Senza la guida ideale di Gualtiero Marchesi il mondo della ristorazione non avrebbe acquisito una vera consapevolezza dell’importanza dell’esperienza estetica nella composizione di un piatto e probabilmente non avremmo ampliato il nostro business tradizionale con la linea di oro alimentare Gold Chef. Siamo grati al segretario generale della Fondazione, Enrico Dandolo, per aver voluto premiare il nostro impegno nel produrre oro e argento che non sono semplicemente edibili come quelli di tanti altri produttori, ma sono veri e propri prodotti alimentari, che rispettano le più stringenti normative in termini di purezza, sicurezza e affidabilità”.