Dal 2 al 4 settembre, la foglia d’oro di Giusto Manetti Battiloro ha fatto splendere abiti, architetture, cibi(*) e volti del grande evento organizzato a Firenze da Dolce&Gabbana per presentare le nuove collezioni di Alta Gioielleria, Alta Sartoria e Alta Moda.
Con il progetto #DGLovesTuscany il brand, insieme a Pitti Immagine e al Comune di Firenze, ha scelto di celebrare la bellezza e la straordinaria tradizione manifatturiera della città, coinvolgendo nella sua realizzazione le migliori botteghe artigiane fiorentine.
Dopo aver visitato il quartier generale, aver scoperto i segreti dell’antica arte dei battiloro e aver incontrato a più riprese la famiglia Manetti che coltiva questa tradizione da oltre 400 anni, Domenico Dolce e Stefano Gabbana hanno scelto di coinvolgere nel loro progetto tutti i brand di Giusto Manetti Battiloro e tutte le sue linee di prodotti in foglia d’oro.
Le foglie d’oro Manetti – tradizionalmente destinate al restauro all’architettura e al design – sono state utilizzate per la realizzazione di un abito-icona presentato alla sfilata dedicata all’Alta Moda di Dolce&Gabbana al Giardino Bardini.
Il prezioso abito in pizzo è stato dorato con un doppio strato di foglia d’oro applicata interamente a mano dalla bottega artigiana Spinelli Antonio.
Cornici di legno dorate con foglie d’oro zecchino Manetti hanno invece sfilato nella presentazione dell’Alta Sartoria maschile, indossate come sorprendenti pochette nel magnifico Salone dei 500 di Palazzo Vecchio.
Foglia d’oro Manetti anche per il lussuoso allestimento dell’esclusiva cena di gala organizzata da Dolce&Gabbana a Villa Bardini a chiusura della sfilata.
Un tappeto di 80 mq, coperto di foglie d’oro Manetti e dorato dai maestri artigiani Maselli e Valenti, ha vestito di luce dorata il pavimento della loggia della villa, che dalla collina si affaccia sul centro storico di Firenze e sulla Cupola di Filippo Brunelleschi, la cui palla dorata è stata restaurata nel 1602 dal Maestro Matteo Manetti.
Per l’evento a Villa Bardini i doratori di Decorestauro di Simone Giannini hanno realizzato anche la doratura, sempre con foglia d’oro Manetti, delle due postazioni dedicate al bar e di quella per il dj.
I bagliori dell’oro hanno fatto splendere anche piatti e bevande(*) offerti ai 250 ospiti invitati da Dolce&Gabbana a festeggiare la presentazione delle nuove collezioni e a celebrare il Rinascimento fiorentino.
Per l’occasione Domenico Dolce e Stefano Gabbana hanno scelto di rievocare la magnificenza dei banchetti della corte dei Medici e di scrivere con l’oro alimentare Gold Chef di Manetti un nuovo capitolo della storia millenaria dell’oro commestibile. L’esplicita preziosità della foglia d’oro, della polvere d’oro e delle briciole d’oro ha fatto splendere la sorprendente rivisitazione della caprese (servita come antipasto), il risotto alla barbabietola e oro (con cui gli chef di Guido Guidi hanno reso omaggio a Gualtiero Marchesi e al suo celebre “Risotto zafferano e oro”), il filetto in crosta dorata e il sontuoso dessert al cioccolato(*).
Il ghiaccio delle glacette e i vini sono stati invece decorati con i vibranti tocchi di luce dorata dei fiocchi d’oro alimentare Gold Chef(*).
Nel corso degli eventi Dolce&Gabbana, un ruolo di primo piano è stato riservato anche all’oro puro per cosmetica Beauty Gold di Manetti, consegnato agli ospiti come dono speciale al termine della serata dedicata all’Alta Moda. Ciascuno di loro ha ricevuto i trattamenti di viso e corpo (tra cui la maschera di foglia d’oro) impiegati dalle migliori SPA del mondo e l’oro per il make-up, il più recente ed esclusivo tra i prodotti in foglia d’oro proposti al mercato internazionale da Giusto Manetti Battiloro.
“Siamo orgogliosi di festeggiare i 200 anni del nostro brand prendendo parte a questo grande evento, nato per celebrare la bellezza e l’ineguagliabile tradizione manifatturiera di Firenze” spiega Niccolo’ Manetti. “È qui che la nostra famiglia ha cominciato a praticare l’antica arte del battiloro già alla fine del Cinquecento ed è qui che la nostra bottega artigiana si è trasformata nel 1820 in una vera e propria azienda e in un brand che oggi è leader mondiale nella produzione di foglia d’oro”.
(*) Foto e ricette hanno il solo scopo di presentare il prodotto. Nei Paesi della UE, l’oro e l’argento possono essere usati come coloranti alimentari solo per ricopertura esterna di prodotti della confetteria, decorazioni di prodotti di cioccolato e nei liquori. Per gli altri Paesi, verificare la normativa ivi vigente.